Come diventare social media manager: tutto ciò che devi sapere per lavorare come social media manager
Come diventare social media manager è diventata, negli ultimi anni, una domanda costante tra tantissimi teenager spinti dalla voglia di affermarsi e di lavorare in un settore fortemente in crescita. Abbiamo deciso di condividere con te alcune delle informazioni importanti affinché anche tu possa avere ben chiaro sia il ruolo del social media, sia le competenze necessarie che gli eventuali sbocchi professionali.
Ma prima facciamo un passo indietro; voglio parlarti di socializzazione.
Siamo creature abituate a vivere in società. Abbiamo bisogno di relazionarci e condividere le nostre esperienze con altre persone; è la presenza degli altri che ci aiuta e ci supporta per prosperare nella nostra vita personale e professionale.
L’essere sempre e costantemente connessi ha un enorme impatto sulla salute mentale e sulla felicità e questo, nel mondo attuale, è un concetto amplificato. Nel mondo d’oggi, infatti, sono sempre più le persone che si affidano a piattaforme social come Facebook, Twitter, Youtube, Instagram, per creare nuove relazioni e trascorrere del tempo in totale spensieratezza.
Ciò ha portato, inevitabilmente, anche le aziende ad adattarsi. Partendo dal presupposto che un’azienda cresce e si evolve perché acquisisce clienti quale migliore soluzione che sbarcare sui social? Quale migliore occasione per “stuzzicare” l’attenzione di potenziali clienti “presi” proprio in situazione di totale relax?
Ecco che la crescita dell’aziende sui social ha sviluppato un nuovo mercato e nuovo obiettivo di molti ragazzi: lavorare come social media manager.
Chi è il social media manager
Il social media manager è la risorsa incaricata a gestire la presenza digitale e nello specifico sui social dell’azienda in questione. Solitamente appartiene al reparto di comunicazione, marketing o pubbliche relazioni di una società e collabora a stretto contatto, ove presenti, con figure come il web project manager e il web marketing manager. È colui che sviluppa una strategia digitale, definisce e realizza contenuti oltre che mettere in atto una serie di attività tali da concretizzare le azioni promozionali.
Nello specifico
Crea contenuti da postare sulle diverse piattaforme social
Definisce il calendario editoriale
Stabilisce obiettivi della pubblicità e i KPI (indicatore chiave di prestazioni: elemento o, più elementi, attorno ai quali ruotano le valutazioni sulle performance di un’azione)
Detto così, in modo molto semplicistico, sembra quasi che per coloro i quali cercano risposte esaustive su come diventare social media manager per trovare occupazione nel settore tale figura sia tutt’altro che fondamentale.
La realtà è ben diversa.
Quali sono i compiti di un social media manager
Nella sezione precedente abbiamo visto che tra le attività di un social media manager c’è la pubblicazione dei contenuti sulle diverse piattaforme ma ci teniamo subito a chiarire che fare il SMM è molto di più che pubblicare semplicemente un post.
In effetti, il social media manager è uno stratega, un esperto di marketing, un copywriter, un designer, un professionista delle pubbliche relazioni nonché un esperto di analisi. Ciò che si materializza in una foto con una didascalia su un social qualunque non è frutto di casualità ma il risultato di studio costante e tanto ma tanto impegno.
I social media manager non si fermano mai, non possono fermarsi mai!
L’utente frequentatore dei social ha fame di contenuti; è sempre alla costante ricerca di informazioni nuove ed interessanti. Informazioni che possano garantirgli momenti di svago a momenti di crescita personale
Un social media manager, quindi, deve:
- Creare un planning mensile delle pubblicazioni stabilendo, per ogni post, il giorno, l’ora e il canale per la condivisione;
- Stabilire i contenuti da affrontare per rispondere al calendario editoriale facendo attenzione che la comunicazione adottata risponda al pubblico di riferimento;
- Scegliere gli Hashtag da utilizzare; ogni post deve avere hashtag differenti;
- Creare engagement ed intrattenere il pubblico; per far ciò rispondono ai commenti degli utenti ai loro post oltre che intervenire e commentare post di altre azienda. Maggiore è l’engagement aziendale migliore è l’esperienza del marchio;
- Analizzare i dati per stabilire l’efficienza o meno di una piattaforma
- Rimanere al passo con le tendenze online
Quali sono le abilità che bisogna avere per lavorare come social media manager
Andiamo più a fondo per comprendere quali sono le abilità necessarie per poter essere autonomo e lavorare nel mondo dei social come un professionista credibile ed autorevole.
- Capacità comunicative
- Capacità organizzative
- Capacità creative
- Capacità di analisi
Capacità comunicative
I social sono piattaforme nate per scopi comunicativi e di storytelling; ecco perché la prima capacità di un SMM che vuol far carriera è proprio quella comunicativa. Raccontare storie cattura l’attenzione dei lettori, li estranea dalla realtà e attiva in loro creatività e fantasia. Se da un lato è fondamentale saper comunicare con il pubblico di riferimento in ottica di adevrtising non di valore inferiore è farlo in modo corretto con i propri colleghi e con i propri responsabili. Il ruolo del SMM è molto delicato e, quindi, impone un confronto costante con i membri del proprio team e con la proprietà. Possedere eccellenti doti comunicative ne facilita senz’altro il compito.
Capacità organizzative
Lo sai che chi cerca “come diventare social media manager” cerca anche “come gestire il tempo”? Qual è il rapporto che hai con il fattore tempo? Tra diventare un eccellente SMM o rimanere nel limbo di chi pensa, invece, di esserlo c’è la capacità di gestire al meglio le ore di lavoro! Un fattore determinante, infatti, nella riuscita di una campagna pubblicitaria o di un piano editoriale è la frequenza con la quale postare sui social, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata come mezzo di diffusione della pubblicità. Di conseguenza, è fondamentale essere in grado non solo di pianificare un calendario editoriale ma, soprattutto, di concepire un nuovo modo di lavorare, incentrato sull’organizzazione minuziosa della propria giornata. Ricorda: il tempo è una risorsa limitata.
Se vuoi avere più tempo per te devi gestire il tempo
Capacità creative
Ciò che cattura l’attenzione di un lettore, abituato a fare distrattamente scroll sul proprio dispositivo mobile, sono le foto e tutti gli elementi multimediali. Dare sfogo alla propria creatività per concepire qualcosa di unico e mai visto prima, quindi, rappresenta, di sicuro, un fattore differenziante dal quale trarre il più ampio benefico. L’arte della copia, infatti, non ha mai prodotto risultati e, quindi, l’attività più giusta da fare è prendere come modello di riferimento chi ha ottenuto o, ancora meglio, sta ottenendo risultati.
Capacità di analisi
Quando si parla di marketing digitale, inevitabilmente si parla di KPI. Ciò che differenzia una pubblicità tradizionale da una campagna di marketing digitale è la possibilità, in quest’ultimo caso, di analizzare l’andamento e le performance di un’azione. Di conseguenza, il professionista chiamato a gestire una campagna pubblicitaria o un piano editoriale di una società deve essere in grado di saper innanzitutto leggere i dati dei report ottenuti e, in virtù di quanto analizzato, intraprendere, ove necessario, azioni correttive. Lo avevamo anticipato in precedenza: il Social Media Manager è anche uno stratega.
Quanto guadagna un social media manager
Il lavoro del SMM è molto ambito anche perché è molto ben retribuito. In media, un SMM esperto guadagna circa 1800 euro netti al mese, con un compenso lordo annuo di 35mila euro. Essendo di circa il 35% meglio retribuito della media degli altri lavori in Italia, va da sé che ci sia anche una grande concorrenza. Ecco perché è fondamentale prepararsi al meglio per proporsi con professionalità e qualità sul mercato.
Come diventare social media manager
Chiarito chi è il social media manager, cosa fa, quali sono le abilità di cui ha bisogno e qual è il guadagno medio ecco le 5 cose che assolutamente devi fare se vuoi lavorare come social media manager
- Formati
- Fai esperienza nella strategia di marketing sui social media
- Costruisci i tuoi social media seguendo e pubblicando contenuti strategici e ponderati
- Costruisci un tuo portfolio online (come migliore le tue abilità nella vendita farlo diventare il link)
- Segui le aziende che ammiri su tutti i loro canali
Formati
E’ inimmaginabile lavorare come social media manager senza una formazione specifica. Il mondo social, infatti, nasconde dei segreti e delle insidie che non sono visibili agli occhi di un utente medio che fa utilizzo di facebook, instagram o altri social senza finalità professionali. Non solo, essendo piattaforme mainstream, c’è il forte rischio che chi si avvicina al mondo del madia managing pensi di sapere già tutto di ogni piattaforma, pena un lavoro mediocre e incompleto. Ecco perché è necessario formarsi attraverso corsi professionali per poter approcciare questo importante lavoro così da avere il polso dei mezzi a disposizione e saperne sfruttare al meglio le potenzialità.
Fai esperienza nella strategia di marketing sui social media
Uno dei trucchi che risponde indirettamente alla domanda come diventare social media manager è fare il più possibile esperienza. Imparare le strategie di marketing sui social online non cosa da poco. Imparare a fare pubblicità non è questione banale. E’ importante, quindi, cercare di carpire quelli che sono i trucchi del mestiere da chi già sa fare questo lavoro, da chi conosce l’utilizzo dei social da un punto di vista professionale. Sarà importante perché, così, quando le responsabilità saranno proprie, non ci sarà il rischio di cadere nel panico del neofita.
Costruisci i tuoi social media seguendo e pubblicando contenuti strategici e ponderati
Il social media manager è un esperto, utilizzatore professionista dei portali di condivisione più famosi al mondo. Va da sé, quindi, che oltre al proprio lavoro, impeccabile deve essere anche la propria pagina personale. Dal momento in cui decidi di voler intraprendere il percorso che ti porterà a diventare un SMM non dovrai più gestire la tua pagina in modo arraffazzonato e casuale, postando contenuti casuali e senza una logica. Fai in modo che, invece, ciò che condividi abbia una senso e faccia trasparire la tua professionalità e la tua personalità. Crea una figura che possa avere un seguito sulla base di ciò che dici e di come lo dici. Sarà un bigliettino da visita fondamentale.
Costruisci un portfolio online
Le tue creazioni parlano di te. Saper fare ma non mostrare equivale a non esistere. Se non vuoi essere un negozio con la serranda sempre abbassata, mostra il tuo lavoro creando un portfolio online dei tuoi lavori. Fondamentale sarà anche imparare a vendere . Come migliorare le proprie abilità nella vendita è un’atra domanda che dovrai farti per essere competitivo in un mondo pieno zeppo di concorrenza.
Segui le aziende che ammiri su tutti i loro canali
Ci sono aziende che fanno comunicazione di qualità e altre che lavorano peggio. Se sei un cultore di questo mondo saprai fare una classifica mentale di quali sono le realtà imprenditoriali che ti hanno colpito per il modo di comunicare il proprio messaggio e attirare la clientela. Non farti sfuggire l’opportunità di seguire minuziosamente sui loro canali ufficiali. Sarà un modo per avere spunti, imparare nuove strategie e, attraverso l’ammirazione di un ottimo lavoro di advertising, creare come aspirante professionista. Come detto, copiare è assolutamente sbagliato, ispirarsi con intelligenze, invece, è salutare.
Conclusioni
Bene, a questo punto siamo certi che tu abbia idee più chiare sul mondo del social media managing. Magari hai anche colto l’occasione per iniziare a seguire i consigli che hai letto. Ora tocca a te! Avvia la tua formazione, tieniti aggiornato e fai del mondo social un lavoro straordinario!
Se vuoi, puoi anche approfondire il tema con un percorso professionalizzante come quello presente a questo indirizzo: https://www.puntonetformazione.com/corso-digital-marketing/
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