Negli ultimi decenni il settore della tecnologia ha subito notevoli trasformazioni e le imprese presenti sul mercato hanno avvertito l’esigenza crescente di sviluppare i loro prodotti attraverso l’utilizzo di tecnologie sempre più moderne.
Da questo punto di vista, la nascita dei sistemi CAD (Computer-Aided Design) e CAM (Computer-Aided Manufacturing) ha profondamente cambiato il mondo della produzione, rappresentando una vera e propria svolta.
A partire dagli anni ‘60, considerati i rapidi sviluppi dei sistemi CAD/CAM, molte industrie hanno iniziato a valutare seriamente l’idea di computerizzare la loro produzione al fine di aumentare il profitto.
Ma che cos’è il sistema CAD/CAM? E quali sono i campi in cui si è sviluppato?
Vediamo insieme!
Quando si parla di sistema CAD/CAM ci si riferisce principalmente all’impiego simultaneo di sistemi software per la progettazione assistita da computer (CAD) e la relativa fabbricazione, sempre assistita da computer, del prodotto (CAM).
Da quanto appena espresso è facile comprendere, dunque, che la parte CAD è relativa alla fase iniziale della progettazione, e la parte CAM è strettamente legata allo sviluppo materiale del prodotto.
I sistemi CAD/CAM nascono per fornire ad industrial design, progettisti meccanici, ingegneri e non solo, strumenti metodologici nuovi rappresentando un punto di riferimento per chi si occupa della progettazione di componenti meccanici. Tali sistemi, dunque, vengono utilizzati per lo studio del ciclo di sviluppo prodotto di un componente specifico, per capirne in dettaglio i passaggi e le pratiche da adottare (CAD), per poi passare al ciclo tecnologico e allo studio pratico dei processi di lavorazione per la realizzazione di prototipi, parti finite e linee di produzione (CAM).
In sintesi, quindi, il sistema CAM richiede il controllo e il coordinamento del processo fisico, delle attrezzature, del materiale e del lavoro, mentre il CAD richiede concettualizzazione e analisi del design del prodotto.
Coma già anticipato inizialmente, nei sistemi CAD/CAM molte industrie hanno individuato il potenziale in grado di aumentare la produttività. Attraverso rappresentazioni computerizzate dei loro prodotti, i sistemi CAD/CAM si sono affermati in molti settori industriali per la produzione di un’infinità di oggetti.
Oggi la tecnologia CAD/CAM, oltre ad essere diffusissima nel campo ingegneristico, ha trovato un ampio sviluppo nel settore dentale.
Affidandosi ai sistemi CAD/CAM è possibile sviluppare protesi di altissimo livello.
Il processo di costruzione di protesi dentali attraverso l’utilizzo di sistemi CAD/CAM è abbastanza complesso e si articola in tre diverse fasi.
Si parte con l’acquisizione dei dati, attraverso scansione o TAC, per poi passare alla seconda fase, quella della progettazione, che si esegue con software CAD.
La terza fase vede come protagonista la prototipazione, una tecnica per sottrazione che a differenza della seconda fase, si esegue con software CAM e per farlo si serve di un fresatore per la realizzazione degli oggetti in 3D.
Quando si tratta di materiali “particolari”, è indispensabile l’utilizzo di un sintetizzatore grazie al quale è possibile donare all’oggetto finito tutte quelle proprietà tecnologiche che permetteranno il suo definitivo utilizzo.
La prima fase, quella relativa alla scansione, è da considerarsi fondamentale poiché indispensabile per la realizzazione dei modelli virtuali utilizzati nella tecnica CAD.
Attraverso uno scanner a laser 3D o a luce strutturata, è possibile effettuare tipi diversi di scansione: la scansione del cavo orale, la scansione dell’impronta e la scansione del modello.
Rispetto alla scansione del cavo orale e dell’impronta, la scansione del modello non solo è la più “tradizionale” perché conosciuta, ma anche più precisa in quanto permette al tecnico di correggere le imperfezioni più piccole prima di procedere con la scansione definitiva.
Tuttavia, qualsiasi sia la scansione adottata, il risultato ottenuto dalla stessa è sempre lo stesso e cioè un modello virtuale 3D che riproduce perfettamente ciò che è stato scansionato.
E’ chiaro che prima di arrivare al risultato finale, ovvero alla perfetta configurazione del prodotto e alla sua realizzazione, bisogna effettuare diverse operazioni tecniche.
In questo articolo non entriamo nel merito in quanto si tratta di procedure specifiche e complesse che potrai conoscere frequentando il nostro corso CAD/CAM.
E tu? Cosa stai aspettando?
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