Formazione Finanziata 4.0 e Credito di Imposta:
Ecco come finanziare la tua formazione
La formazione finanziata è, da sempre, uno dei settori per i quali le aziende si spendono alla ricerca di soluzioni. E’ indubbio che, dati alla mano, le realtà imprenditoriali che hanno risentito meno della crisi sanitaria che ha investito il Pianeta siano state quelle che avevano già anticipato i tempi puntando tutto o quali sulla digitalizzazione e sul comparto online e web.
Non è un caso, infatti che le aziende che hanno investito sul cosiddetto “Industry 4.0” hanno potuto beneficiare di una ricollocazione virtuale che ha favorito il commercio e la produzione anche durante il lockdown.
Scegliere di permettere alle proprie forze lavoro di partecipare ad un corso di formazione aziendale, però, non è priorità di tutti, anzi. Una buona parte delle industrie o dei consorzi (soprattutto a centrosud) hanno scelto e scelgono di dirottare le risorse su altri settori, soprattutto sul comparto produttivo, restando al palo sia a livello di marketing, quindi di promozione, sia da un punto di vista di crescita e qualifica dei propri impiegati. In passato, i fondi formazione, pur presenti e disponibili attraverso i canali quali “Fondimpresa” e Unione Europea, hanno spesso scoraggiato le aziende che hanno provato a beneficiarne.
Tempi burocratici molto lunghi e parametri restrittivi non hanno aiutato lo sviluppo industriale da un punto di vista della digitalizzazione. E, manco a dirlo, non hanno rappresentato una manna dal cielo neanche per le aziende di formazione che, pur conoscendo le misure di finanziamento, spesso hanno dovuto attendere mesi per ricevere i pagamenti pattuiti e, a volte, non hanno ricevuto nulla.
Ecco perché con legge n. 160 del 27 dicembre 2019, n. 160 del 2019 il Ministero dello Sviluppo Industriale ha dato il via al “Piano Nazionale Impresa 4.0” che ha l’obiettivo dichiarato di sostenere lo sviluppo tecnologico e digitale delle imprese verso quello che viene definito “Industry 4.0”, ossia verso quella condizione di sviluppo digitale che il mercato richiede con crescente forza. Insistere sul digitale rappresenta un valore aggiunto, da un punto di vista imprenditoriale, del tutto imprescindibile per chi vuole fare business nell’era del 4.0.
Ecco alcune fondamentali informazioni per capire l’importanza della misura ministeriale rispetto alla formazione finanziata:
1. A chi è rivolta questa misura?
Alle piccole, medie e grandi imprese operanti nei settori più diversificati. La formazione aziendale finanziata, dunque, è rivolta a praticamente tutte le aziende interessate far crescere le competenze della propria forza lavoro.
2. Qual è la percentuale di credito è riconosciuto come credito d’imposta?
Il credito è riconosciuto in percentuale variabile, fino ad un massimo del 50%
3. L’emergenza Covid ha ridotto all’osso la formazione in aula dove verrebbe abbattuto il fondamentale “distanziamento sociale”. Questo rappresenta un ostacolo?
No. La formazione può essere realizzata a distanza, attraverso piattaforme dedicate.
4. Quali corsi di formazioni possono essere finanziati?
Tutti i corsi che riguardano lo sviluppo digitale, il marketing, la comunicazione e l’accrescimento di skills delle forze lavoro purché siamo congrui con l’attività svolta dall’azienda.
5. Quali sono i benefici fiscali, se presenti?
Una riduzione del cuneo fiscale e aumento della liquidità nel periodo d’imposta successivo.
Il mondo industriale sta cambiando e, con esso, il modo di fare business. Il “Piano Nazionale Impresa 4.0” rappresenta un validissimo strumento per portare definitivamente la tua azienda o la tua attività nel nuovo millennio.